Sono tanti gli artisti sardi che hanno scoperto il proprio amore per un’arte osservando uno dei genitori al lavoro. È il modo più dolce per avvicinarsi alla creatività perché è spontaneo e naturale. Con tanta spontaneità e naturalezza Manuela Scattolini, di Kernos Ceramiche, è stata attratta dal mondo della ceramica artigianale, osservando sua madre all’opera.
Sono entrata nel mondo delle ceramiche che ero piccolissima. Mia madre, Graziella Murtas, aveva un piccolo laboratorio sotto casa e io, finiti i compiti, andavo da lei. La guardavo “creare” e nel mio piccolo provavo ad aiutarla… anche se erano più i danni che combinavo!
Manuela è affascinata da quel mondo fatto di colori e pennelli. Inoltre, essere parte di tutto questo, la fa sentire adulta e responsabile.
Da bambina mi sentivo grande a dire “sto andando a lavoro” e non era altro che attraversare la strada e andare nel piccolo laboratorio che aveva mia madre. Al periodo mia madre si dilettava con le donnine sarde e io la aiutavo a colorarle.
Crescendo, come spesso accade, Manuela si allontana dal mondo delle ceramiche e si dedica ai suoi studi al liceo socio psico pedagogico.
Una volta intrapreso il liceo, la mia idea era intraprendere psicologia e diventare psicologa.
Manuela ama ascoltare le persone e riuscire ad aiutarle e consigliarle interpretando le loro richieste. Questa capacità, pensa Manuela, la deve soprattutto ai suoi studi di psicologia.
Riuscire a creare un bel legame con i clienti, capire i loro gusti e ciò che stanno cercando in quel momento non è cosa facile. E quello che mi piace di più è che quando entrano in negozio è come se ci conoscessimo da sempre.
La scelta di Kernos Ceramiche
Conseguito il diploma però, l’interesse di Manuela per la ceramica torna a farsi sentire e prende in seria considerazione l’idea di farlo diventare il suo mondo.
Alla fine ho mollato psicologia perché avevo sotto mano un lavoro creativo e che mi avrebbe permesso di potermi esprimere liberamente in tutte le mie forme e potermi relazionare con le persone.
All’inizio è dura e le cose da imparare sono molte più di quante sembrassero, ma Manuela è intenzionata a perseverare nel proprio obiettivo.
C’è stata una lunga gavetta, prima di arrivare a poter esprimere il mio lato creativo (che non credevo di avere) e a credere in me stessa. Per questo devo tutto a mia madre che crede molto in me. È stata dura perché la gavetta è stata tanta, il mio compito era preparare il “piatto”, “vaso”, “lampada” all’incisione e quindi di creativo c’era ben poco.
È lo scotto da pagare per diventare una vera professionista nel settore e, dopo ben due anni fatti di fatica e perseveranza, Manuela può dire finalmente di essere passata al lato più creativo del suo lavoro e di fare faville.
Solo in quel momento con il passare del tempo, dopo tanta applicazione e sbagli ho capito che quello sarebbe stato il mio mondo. Mi piace definirlo il paese delle meraviglie.
Come per tutte le arti creative c’è chi manca di sensibilità e non comprende la fatica e il lavoro racchiusi in un pezzo artistico. Ma, per fortuna, non mancano anche i clienti consapevoli del lavoro di qualità che l’artigianato offre.
Ci sono giorni che ho a che fare con persone che capiscono il lavoro dell’artigiano, sono affascinati da tutto ciò che mi circonda, apprezzano e riconoscono una ceramica fatta a mano da una industriale. E invece ci sono giorni dove nonostante il cliente entri in laboratorio e veda tutto il lavoro e la passione che c’è non si renda conto di tutto quello che c’è dietro la nascita di ogni mia creazione e mi sento dire: “Ma è troppo caro, l’ho visto uguale dal cinese”. È in quel momento mi cade il mondo addosso e mi chiedo se mai riuscirò a far capire e a far conoscere il lavoro di noi artigiani e se mai queste persone capiranno.
Oggi Manuela, giovane e brillante, ha deciso di valorizzare la presenza online dell’azienda familiare Kernos Ceramiche e si adopera per far viaggiare per il mondo le sue creazioni.
Sono molto apprezzate nel Nord Italia, da Roma a Milano. Credo molto in internet e nel suo potere. Cerco di essere molto attiva sui social da Facebook a Instagram e ho anche un e-commerce.
Manuela e Kernos Ceramiche sono determinati a tenere alto il nome dell’artigianato sardo nel mondo e noi facciamo il tifo per loro!
